Ciao a tutti! Un po' di tempo fa un mio caro amico musicista, viste alcune magagne sorte di recente, ha deciso di affidarmi il suo bolide da 1000€ per un check-up.
Dopo aver capito che quet' amplificatore viene usato da circa 10 anni per almeno 4 ore al giorno, beh, ho fatto la diagnosi piuttosto rapidamente:
valvole preamplificatrici da sostituire e bias dei transistor finali da ritarare.
A fine lavoro i ronzii erano spariti ed il volume quadruplicato, anche la timbrica (secondo il padrone) ne aveva giovato.
Unico neo: in modo totalmente random, può capitare che suonando spariscano di colpo le alte frequenze (avete presente quando si abbassano i toni di uno strumento elettrico? Ecco, la stessa sensazione).
Inizialmente avevo imputato il problema alle valvole logore, ma una volta sostituite questa grana è restata al suo posto.
Ora, l' amplificatore è piuttosto complesso, ma credo che il problema risieda nell' equalizzatore a manopole dato che quello parametrico può essere escluso dalla linea ed anche in quel caso il problema persiste...
Secondo voi è più probabile che si tratti di un condensatore di disaccoppiamento danneggiato/dissaldato o di un usura di qualche potenziometro?
Lo stadio finale può ragionevolmente essere escluso da ogni sospetto giusto?
Allego lo schema a blocchi, quello elettrico non riesco a trovarlo
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