|
|
| Un ponte RLC come descritto in qualche altra discussione no? Si fa un ponte resistivo alla frequenza di misura, che so, dipendentemente dalla bobina o dalla capacità, 1000Hz, 100Khz... poi si equilibra il ponte ed il valore dell'impedenza della bobina è quello del potenziometro o la resistenza di bilanciamento. Si fa l'inverso della formula per la reattanza induttiva o capacitiva e si trova l'impedenza L o la capacità C. Così funzionano i soliti strumenti di misura chiamati appunto, ponti RLC. Abbastanza precisi purchè la frequenza di alimentazione sia coerente con i valori dei componenti da misurare. Se poi si misura l'induttanza e la capacità per sapere quale sarà la frequenza di risonanza allora si fa prima a misurare direttamente la frequenza di risonanza no?
|
| |