| Ho sentito l'altro giorno alla radio una trasmissione dove si confrontavano degli ambientalisti e degli anti-ambientalisti sull'argomento Biogas. Il biogas non ha molto a che fare con i gassificatori di biomassa e si si facevano dei pasticci da paura.
Premetto che io non sono favorevole alla gassificazione di colture che possono essere usate per l'alimentazione umana. Quindi, sono contrario anche alla sottrazione di terreno coltivabile anche per il fotovoltaico o per l'idroelettrico sottoforma di dighe o altro. Smplicemente, ritengo che il "petrolio" non sia commestibile e le barre di uranio nemmeno. Perciò io sono favorevole allo sfruttamento sia di combustibili non rinnovabili e non commestibili lasciando l'agricoltura per l'alimentazione umana. Ovviamente, ci sono alcuni fanatici paranoici ambientalisti che aborrono il petrolio e non vogliono nemmeno sentir parlare di nucleare indipendentemente, anche se non sanno nemmeno di cosa si tratta, questo in favore di far morire di fame l'umanità. Ovviamente, l'umanità è una specie infestante ed il pianeta "Gaia" non vede l'ora di liberarsene in favore dei più miti coccodrilli, pescicani, piraña, leoni, tigri, e gli altri vari predatori che sono ovviamente tutti ormai convertiti al veganisimo.
Altrettanto è ovvio, per chi è abituato a rifiutare il lavaggio del cervello, ammesso che se ne abbia uno, che le cose non stanno esattamente in quel modo. Insisto ormai da tanto tempo che il vero problema non è tanto la quantità immane di energia che consumiamo ma quanti siamo in questo pianeta a consumare e a far poco per pensare a noi stessi uno per uno senza che associazioni umanitarie ci vengano ad aiutare. Se fossimo qualcosa come 500 milioni in tutti, i problemi dell'energia sarebbero molto meno critici e più sostenibili. La fame invece continuerebbe a martoriare coloro che invece continuano a fare figli senza avere nè voglia nè tempo da dedicare alle risorse per mantenerli piangendo sempre miseria e non perdendo mai l'occasione di spendere soldi in armi per ammazzarsi con i vici per ragioni demenziali.
Detto questo, ritornerei al topic della discussione. C'era un signore, tra i partecipanti, che sosteneva che il fatto di "gassificare" il mais fosse una tavanata galattica e sosteneva che i "gassificatori" erano da proibire. Probabilmente il "paranoico" in questione era un ignorante in materia e faceva molta confusione. I gassificatori in genere sono degli impianti che convertono in gas qualcosa. Anche i catrami di petrolio si gassificano perchè altrimenti sarebbero troppo pesanti ed inutilizzabili. Quindi, tramite cracking o reforming questi catrami vengono convertiti in syngas, in vero syngas, facendoli reagire con vapore ed ossigeno ad alta temperatura dentro appositi reattori di gassificazione. Senza usare minimamente mais, soya, grano, cipolle nè cavolini di Bruxelles che fanno tanto "europei". Tra i vari tipi di gassificatori, quelli usati per produrre "biogas" che non è syngas, nè gas di città, nè gas di legna, neppure gas d'acqua ma per lo più "metano" funzionano a fermentazione anaerobica. Praticamente yogurth di liquami vari, tipo letame di suini, bovini, equini, caprini, ovini e altro. Questo miscuglio si lascia fermentare in assenza di ossigeno ed in presenza di una buona carica di batteri che fanno fermentare lo "yogurth" e producono metano. Il risultato è il digestato più o meno solido ed una buona quantità di biogas (metano ed altro). Quindi cosa c'entrano i cerali? Caro signor "ignorante" che parla come un pirla alla radio, i cereali servono ad alimentare i batteri che da soli in mezzo al solo letame non si sviluppano con sufficienza, e non si produce biogas con solo cereali. Ovviamente, si possono usare soli cereali ed ottenere la miglior efficenza possibile dalla loro fermentazione, ma già con un 10-30% aggiunto a letame di qualche tipo può già funzionare bene.
Ritorno a ripetere che è meglio che con i cereali ci si alimenti l'umanità e che ci sono altri modi di convertire in energia il letame e che è un insulto alla razza umana far lievitare i prezzi delle colture perchè si sono usate come combustibili al posto del petrolio sfruttando sempre quello che i creduloni, i governi filo ambientalisti, i governi nemici dell'occidente, e tutta la politica virale che oggi si è sviluppata intorno al settore energia. Però, non si può essere nemmeno paranoici contro tutto a prescindere in particolar modo "senza capire" di cosa si sta trattando. Questo è il marcio che sta colpendo veramente l'umanità.
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