Nuovo OTL per cuffie

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view post Posted on 14/11/2014, 01:48
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Noioso

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Buonasera (o notte?) a tutti.
Da un po' di tempo mi sto interessando a questo tipo di amplificatori per 3 motivi. Prima di tutto perchè le cuffie mi consentono di ascoltare quello che mi pare e come mi pare senza incorrere in sanzioni penali. Secondo: delle buone cuffie costano decisamente meno soldi (e spazio) di due buoni diffusori. Terzo: gli OTL per cuffie sono gli unici in cui il vantaggio economico e di banda passante di non avete i TU non viene completamente soverchiato da una marea di rogne circuitali per far combaciare le impedenze.
Visto che la precedente esperienza si è finalmente conclusa in modo positivo, ho buttato giù un nuovo schemino (stavolta tutta farina del mio sacco, o quasi) che per certi versi è la versione rivista del precedente.

Eccolo quà!! Lo stadio finale è già collaudato sul precedente progetto e non credo valga la pena modificarlo. La E88CC, a differenza del precedente lavoro in cui opera in classe A fornendo un guadagno troppo scarso, è configurata come inseguitore catodico. L' amplificazione vera e propria verrà svolta da una 6SL7 che sarà posta in un telaietto separato rispetto a tutto il resto.

Spendo due parole sul perchè l'ho progettato così. Innanzi tutto perchè mi basterebbe cambiare di posto a 2 resistenze nel vecchio progetto ed avrei già assemblato alimentatore, finale e driver già alloggiati in un telaio indipendente. In secondo luogo perchè mi basterebbero altre 2 resistenze, una valvola ed una scatoletta d'alluminio per assemblare il preamplificatore con la 6SL7, pompando la corrente anodica e quella per i filamenti dall' alimenttore che sostiene finale e driver.
A lavoro ultimato mi aspetterei un amplificatore che amplifichi veramente e non funzioni soltanto da adattatore di impedenza tra carico e sorgente audio. Inoltre, visto che l' unica valvola "amplificatrice" si troverà in un telaio seprato da tutto il resto, non mi aspetterei i precedenti problemi di ronzio dovuti in larga parte al TA troppo vicino al circuito preamplificatore.

Insomma, poco lavoro e buon risultato...

PS L' accoppiamento tra driver e preamplificatrice è volutamente senza condensatore.

Cosa ne pensate?

EDIT: LA VALVOLA FINALE NON E' UNA ECC88, MA UNA 6080!! SCUSATE L'ERRORE

Edited by DamnLarsen - 14/11/2014, 16:01

Attached Image: OTL

OTL

 
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view post Posted on 14/11/2014, 10:17
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Immane Rompiball

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Apparentemente, non trovo nulla da segnalare eccetto che io un condensatore in ingresso per separare eventuali tensioni continue o a bassissima frequenza, oscillazioni sul segnale ecc... lo avrei messo. Tantopiù che con l'impedenza di ingresso il taglio del filtro LR non sarebbe caduto nel campo dell'audio. Ottima idea del "tutto triodi". Ottima la scelta della ECC88 come cathode follower. Il resto... è storia.
Forse un condensatore in parallelo alla R5 per non sperperare il guadagno della V2A? Prove da fare.
In bocca al lupo. ;)
 
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view post Posted on 14/11/2014, 15:59
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Noioso

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Ok, vada per il condensatore in ingresso!!! Basta 1uF ;)

Per il condensatore di bypass, ti riferivi forse a R1 e non a R5? La 6SL7, con la resistenza di bias bypassata, apporta un guadagno di 50. Visto che il rapporto R1/R2 vale 0,012 omettendo il condensatore si ottiene comunque un gudagno di 32 che dovrebbe essere abbstanza.

Bypassare R5 cosa comporterebbe?

Edited by DamnLarsen - 15/11/2014, 15:57
 
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view post Posted on 17/11/2014, 09:40
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Immane Rompiball

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Intendevo proprio R5, anche se come hai detto bypassando R1 con un condensatore aumenti il guadagno anche sulla preamplificatrice V1A.

Dunque, il cathode follower ha sempre un guadagno inferiore a 1, la tensione in uscita sempre in fase con quella di ingresso e l'impedenza in ingresso altissima. Se usi come feedback l'uscita di catodo riportando la tensione di uscita in ingresso aumenti l'impedenza di ingresso dello stadio, ma in questo caso la R5 influenza anche l'impedenza di uscita del nostro cathode follower. La R5 serve a polarizzare la griglia e a riportare il segnale di catodo in ingresso bilanciandolo con la naturale reazione negativa DC. Però, quella resistenza, la R5, influenza anche l'impedenza di uscita dello stadio. Lasciando tutto come sta, ma bypassando la R5 con un condensatore tipo un 25uF si riduce l'impedenza di uscita dello stadio alla sola R4 da 470 Ohm.
In effetti, la polarizzazione di griglia non ha bisogno in uno stadio cathode follower, di essere reazionata. Quindi, polarizzare la griglia in modo che il catodo stia a metà tensione anodica e caricare il catodo di conseguenza.
Non so se sono riuscito a spiegarmi più di tanto. A quest'ora di mattina ho ancora il cervello annebbiato... :rolleyes:
 
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view post Posted on 19/11/2014, 02:43
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Noioso

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Credo di aver afferrato tutto!!!! Ha senso!! La R3 non è connessa a massa, ma ad un potenziale variabile in funzione del segnale, da li la reazione negativa. L' impedenza di uscita invece viene aumentata perchè la componente alternata ha difficoltà ad attraversare R5. Bypassando R5 si ha un aumento della corrente alternata lungo R4 e di conseguenza aumenta la caduta di tensione variabile (il segnale per capirsi) lungo essa! Ti prego dimmi che ho capito il giochino!! :D Mi sono lasciato trarre in inganno dagli schemi trovati a giro, in cui R5 non era bypassata...
 
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view post Posted on 20/11/2014, 10:42
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Immane Rompiball

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Non è un errore non bypassare R5, dipende da cosa si vuole ottenere. La reazione negativa al 100% la ottieni dal fatto che il catodo è "flottante" e quindi il guadagno totale del circuito cathode follower è al massimo uguale a 1. Il resto è in più. La polarizzazione della valvola V1A controlla la polarizzazione della V1B e tutto il resto. Consiglio mio imparati bene prima come funziona il "Cascode" così sai cosa cambiare, variare, accordare ecc... per ottenere cosa ti serve.
 
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view post Posted on 20/11/2014, 17:04
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Noioso

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Ecco lo schema definitivo! Ho aggiunto i condensatori suggeriti da Law ed ho corretto i punti di lavoro! Dovrebbe essere tutto ok!!

Edited by DamnLarsen - 21/11/2014, 16:36

Attached Image: OTL corretto

OTL corretto

 
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view post Posted on 22/11/2014, 19:48
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Noioso

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Inizio la costruzione ed iniziano le grane. Ho assemblato finle e driver e testato il tutto collegando il generatore di frequenze (attraverso un conensatore di accoppiamento da 680 nF) al posto della 6SL7. Lo stadio finale è ok mentre il driver ad inseguitore catodico ha dei problemi che non riesco ad individuare... Le tensioni su R4 e R5 sono corrette, mentre quella su R3 è di circa 55V. Diminuendo il valore di R3 a 33k la tensione ai suoi capi si avvicina al valore giusto, come se ci fosse una corrente lungo R3. Inoltre la distorsione all' uscita tocca il 3% a 1000 Hz, mentre collegando la ECC88 a catodo comune ottengo distorsioni decisamente più basse (0,0...). Cosa c'è che non va?
 
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view post Posted on 24/11/2014, 09:23
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Immane Rompiball

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Ma... è semplice! Se non hai collegato il primo stadio del cascode la 6SL7 iniziale, la corrente che passa nella R2 è solo una frazione di quella necessaria ad ottenere la polarizzazione corretta del secondo stadio. Il primo ed il secondo stadio sono accoppiati in DC e quindi non puoi semplicemente toglierne uno... :)
 
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view post Posted on 24/11/2014, 16:13
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Noioso

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Quel dubbio mi era venuto... In realtà non ho neppure collegato la R2. Tra R4 e R5 ottengo i +75V calcolati, ma sulla griglia della ECC88 mi trovo una tensione di circa +55V, come se da li avessi una corrente verso massa. E' questo particolare che non riesco a spiegarmi...
 
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view post Posted on 25/11/2014, 09:36
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Immane Rompiball

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Quindi, se tra R4 ed R5 tu hai 75V vul dire che nella valvola sta circolando 75V/(R4+R5)= 5mA. La tensione Vak diventa 160V-75V=85V. Consultando il data sheet della ECC88 otteniamo 5mA con una tensione di griglia di -3V a 85-90V. In reatà la tua tensione di griglia è dovuta alla corrente di 5mA che circola nella resistenza R5 di 15k e cioè 75V. La tensione tra anodo e catodo è quindi di 75V-77.3V=-2.3V Tutto regolare. Non è una cosa strana. Perchè la valvola con 0Vak conduce ancora. Per interdire completamente la valvola occorre polarizzare la griglia con una tensione negativa. Tanto più negativa quanto più alta è la tensione anodica. Il tuo circuito è un cathode follower e quindi, si autopolarizza con quella piccola corrente sulle resistenze R4 R5 e la tensione di griglia è derivata dove la tensione tra anodo e catodo è di 2.3V. Se colleghi la R3 a massa noterai che la tensione sul catodo cala vistosamente.
Tutto l'insieme, V1A,R2, R3,R4,R5 e V2A costituisce un sistema reazionato autocontrollato dall'amplificazione delle valvole e va provato così tutto insieme.

www.goldenmiddle.com/files/ECC88.pdf
 
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view post Posted on 5/3/2015, 17:53
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Noioso

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Ho iniziato il montaggio!! Domanda cretina: come faccio a isolare le prese jack di metallo dallo chassis di metallo?!? :wacko:
 
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view post Posted on 8/3/2015, 22:04
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Noioso

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Ok, il montaggio procede, tuttavia ho rimodificato lo schema:

R1 è scesa a 2.7K perchè è il valore commerciale più vicino a 2.9K. R3 è pssata da 220K a 470K per affticare di meno la 6SL7. Il potenziometro del volume è stato spostato dopo l'inseguitore catodico, in modo da farlo lavorare con un segnale già amplificato e quindi meno "disturbabile". Dite che va bene così?
A breve vi posterò anche alcune foto!

Attached Image: OTL corretto

OTL corretto

 
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view post Posted on 8/3/2015, 22:52
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Noioso

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Lo zoccolo di 6080 e 6922 in dettaglio, mancano ancora i collegamenti delle griglie.

Attached Image: 1

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view post Posted on 8/3/2015, 22:57
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Noioso

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Le resistenze di bias della 6080 e i condensatori di disaccoppiamento in polipropilene tra cathode follower (6922) e lo stdio finale (6080).

Attached Image: 2

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