Misuratore di campo?

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icon9  view post Posted on 24/1/2015, 15:30
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Insopportabile

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Salve!!! Dopo lustri per voi (ma pochi attimi per me) torno a scrivere in questo bruttissimo e odiato forum!
Non so perchè, non so a cosa mi serve, non so come ma so il quando (ieri) mi è venuta voglia di costruire un Misuratore/rilevatore di campo.
In pratica vorrei poter misurare in maniera veloce un campo, che sia da basket, da calcio, da tennis ecc non importa...

Scherzi a parte, vorrei creare un piccolo aggeggino che mi permetta di rilevare un campo elettromagnetico, non importa che sia preciso, basta che, in presenza di un campo elettromagnetico mi faccia spostare l'ago di un voltmetro/amperometro oppure accendere vari led in base alla "potenza" del campo...

Ho navigato per ore ed ore in rete, ed ho beccato molti schemi; come elettronica vorrei andare non oltre ai simpatici transistor in quanto gli integrati, ne555 escluso mi stanno antipatici.
Leggiucchiando qui e la, anche materiale in inglese, ho capito che per rilevare un campo bastano due diodi e qualche r, oltre che una bella antennina per rilevare i campi elettromagnetici, mentre per quanto riguarda il "misurare" occorre dotare al circuito una bobina opportunamente tarata...
Fin qui tutto chiaro... Ma avrei alcune domande...

Come mai in certi schemi usano un voltmetro e in altri un amperometro? Ovviamente parlo di apparecchi analogici per misurazioni in ordine dei milli/A-V...

Questo non saprei come prendere quel che dice... Cose vere o cose mezze vere?
https://digilander.libero.it/kems/risonanza.html

Questo viene definito un rilevatore geomagnetico, che servirebbe per registrare variazioni del campo magnetico terrestre... Ma devo usarlo vicino ad una radio per sentire qualcosa...
https://digilander.libero.it/bubblegate/magnet.jpg

QUesto viene definito un rivelatore di campo
https://digilander.libero.it/bubblegate/fet.jpg

altro misuratore
http://www.radio.walkingitaly.com/radio/ra.../misurcampo.htm

ultimo
www.grix.it/viewer.php?page=10933

dell'ultimo io ho realizzato una cosa molto simile, guardando un'altro schema... cambiava la capacità dei c, e non vi era la r fissa...

Cercando on google "simple field strenght meter vi sono una miriade di schemi, tutti diversi :P

Indi foscia per cui, per quello che serve a me, devo costruire un rilevatore di campo giusto?
Ho provato a fare uno schema simile a quello di grix ma non va -_-
Ogni schema che vanta 3-4 componenti max non mi va mai... Ne faccio uno pieno di roba e va alla prima :rolleyes:
 
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MrCoc94
view post Posted on 24/1/2015, 19:40




Se devi misurare RF generata da sorgenti che lavorano alle frequenze più disparate, meglio non inserire circuiti accordati LC in ingresso, è vero che aumentano la sensibilità (grazie al fattore di merito Q), ma solo sulle frequenze in cui si accordano.
Un bell'ingresso aperiodico senza bobine e condensatori fa passare tutto.

Questo schemino potrebbe andar bene:
http://web.ticino.com/celsius/trovamicrospie.gif
L'operazionale serve per non caricare il circuito rivelatore con lo strumentino e amplificare l'uscita del rivelatore in quanto non è molto elevata; lo strumento per quanto sensibile che sia, lo carica abbasatnza.

Al posto della sola pila da 9V, si posso unsare (anzi è meglio) 2 pile da 9 o due da 4,5V una col + e l'altra col - a massa, in modo da avere un'alimentazione duale e non ritrovarsi mezza tensione di alimentazione in uscita all'operazionale.
Se lo realizzi tale e quale, in uscita al secondo amplificatore hai sempre metà tensione di alimentazione, quindi lo strumentino da 10V segnerà sempre minimo 4,5V.

La R da 100K in ingresso personalemente la porterei ad 1Mohm, per il solito motivo che più alta è l'mpedenza vista dai diodi rivelatori meno cala l'uscita DC rivelata.
In serie all'antenna non è obbligatorio mettere un condensatore, che infatti è stato omesso.

I due operazionali, con quelle resistenze, hanno un'amplificazione di 23, totale 46, dovrebbe essere sufficiente; se non basta si può aumentare il valore delle R da 220K.

In uscita al secondo operazionale è meglio mettere un potenziometro da qualche Kohm per dosare la tensione che va allo strumento e regolare quindi la sensibilità.
Lo strumentino, che nello schema è un 10V f/s, va bene un normale da 1mA, con una resistenza da qualche Kohm in serie e ricordando che è tassativo usare il potenziometro per regolare la sensibilità.

Se proprio non vuoi prendere uno strumentino appostitamente, puoi usare il tester in portata 10V collegato tra l'uscita del secondo operazionale e massa.
 
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view post Posted on 24/1/2015, 21:04
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Grazie della risposta, quel circuito l'avevo visto e scartato in quanto non usa transistori :D
Grazie comunque per le delucidazioni, mal che vada ripiego su quello ;)
 
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view post Posted on 3/2/2015, 12:24
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Insopportabile

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Ed eccomi utenti furfanti o forumanti, son tornato in codesto tempo per pubblicare il mio ennesimo arroccccchio terrrribbile, come definì in tempo immemore il buon Lawrence tutti i miei aggeggi :P
Scherzi a parte alla fine son riuscito a realizzare quel che voglio, anche se temo di aver sbagliato idea :D
Alla fine ho optato per un circuito simile a quello postato da MrCroccante, al posto degli operazionali usa dei bellissimi transistori, poveri 2n2222, ne ho azzoppati 3 (gli spezzavo il pin del'emetitore sempre :P).
Lo schema è questo http://www.seekic.com/circuit_diagram/Meas..._INDICATOR.html
Dopo averlo realizzato, vedo che non funziona, o meglio, non capta nulla. Mi ero illuso funzionasse quando toccando l'antenna con una mano e un piedino del led dall'altra quest'ultimo si accendeva. Li per li non ho proprio pensato che ero io e non qualche onda marina.
Poi leggendo altri mille schemi molto simili fra loro mi è sorto il dubbio che vi fosse un errore, mi è bastato invertire il verso del diodo posto in parallelo al c da 0.01uf per far funzionare il circuito.
Ho sostituito il led con un piccolissimo voltmetro, opportunamente dotato di resistenza; non contento di tutto ciò ho inserito un led rosso che si accenda dopo che la lancetta del voltmetro arrivi quasi sul rosso e un bel circuitino che quidi un buzzer a fare un suono simile ad una sirena quando il segnale è molto forte.
Il tutto è stato inscatolato in scatola legnosa, a me il risultato non dispiace, soprattutto perchè mi son trapanato una mano nel fare un foro.
Sperando di avervi fatto sorridere con la mia rocambolesca storia, vi auguro una buona giornata :D
Questo è un video dell'arrocchio Video

Nella descrizione del video vi è tutto spiegato, comunque con il potenziometro regolo la sensibilità dello strumento; nel video uso il radiocomando di una macchinina per mostrare il funzionamento e mentre filmo, si vede che l'arrocchio capta anche il segnale del cell..
 
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MrCoc94
view post Posted on 3/2/2015, 13:29




Ebbravo Doc ;)
Se trovavi prima quello schemino mi evitavo di scrivere tutto quel papiro di roba sullo schema con gli operazionali hahaha... :lol: :lol: :lol:
In effetti uno dei due diodi è disegnato invertito, comunque bene dai, funziona a dovere.
Ora dovresti provare a passare sotto qualche ripetitore per cellulari o altro per vedere cone si comporta in "campo aperto".
Come antenna cosa hai usato? Uno stilo ex radiolia/radiocomando pare.
 
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view post Posted on 3/2/2015, 13:48
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In effetti dopo aver ricevuto la tua risposta son stato un due giorni a "studiare" e alla fine ho optato per quel circuito, prima di mettere mano a saldatore e componenti cerco sempre di capire il più possibile quel che voglio fare e quel che il circuito fa, in modo da essere in grado di modificare lo schema secondo le mie necessità...
Quindi anche il tuo papiro è servito ad istruirmi o confermare cose che già sapevo ;)

L'antenna è stata un'impresa trovarla; 3-4 annetti fa, quando mi divertivo a costruire radio a reazione ecc, smontavo tutte le radio cinesi e schifezze simili per prenderci i componenti utili, nonchè le antenne.
Finito il circuito apro la scatola con i componenti per le radio e non trovo le antenne... Mi ci son volute 2 ore per trovarle! Comunque si, è un'antenna per le radio, lunghezza max 50-60 cm mi pare...
Per la prova in "campo aperto" ho un sacco di posti da controllare, abitando in campagna ho ripetitori e giga antenne un pò ovunque ;)
 
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view post Posted on 3/2/2015, 14:49
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Immane Rompiball

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Uhm... ma proprio di legno? Forse non era meglio farlo di alluminio o dentro una lattina di sardine?
Con la RF di qualsiasi gamma si tratta meglio se si ha una custodia di metallo. Come dire... in una botte di ferro.
Comunque un benvenuto anche all accrocchio ultimto di Aberdawn... O era l'immacolato ultimo... :unsure:
 
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MrCoc94
view post Posted on 3/2/2015, 20:10




Concordo, meglio una scatoletta di alluminio, su ebay vendono a pochi euro quelle in pressofuso "die cast" che si lavorano benissimo e sono robuste.

O ci sono le classiche scatole di mentine... che come solidità però lasciano "un pò" a desiderare.

Edited by MrCoc94 - 3/2/2015, 22:01
 
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view post Posted on 4/2/2015, 16:14
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Pensavo ad una bella schermatura con lastre di piombo da 3mm... Quelle bloccano perfino la criptonite!
 
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view post Posted on 4/2/2015, 17:26
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Immane Rompiball

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No, purtroppo il piombo blocca "solo" le radiazioni ionizzanti, protoni, neutroni, peperoni e tortelloni. Il piombo non è ferromagnetico e quindi non arresta i campi magnetici. Ma, siccome è un conduttore, arresta i campi elettrici ed elettromagnetici variabili come potrebbe farlo un foglio di stagnola di alluminio. Quindi, come dissi al tizio che aveva instatolato un monitor per evitare che l'hard disk del computer gli distorcesse l'immagine il piombo non ha nessuna funzione di schermatura contro i campi magnetici. Un foglio di mumetal si. :)
 
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MrCoc94
view post Posted on 4/2/2015, 18:50




Per il misuratore di campo del Doc una scatoletta di alluminio è più che sufficiente.
Law se lo inscatolasse nel mumetal gli costerebbe parecchio, ho visto in giro che un foglio A4 di mumetal da 2 decimi costa quasi 30€... :angry:
 
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view post Posted on 5/2/2015, 12:58
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Immane Rompiball

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Eh si, purtroppo è così, però giustamente, si può inscatolare dentro una scatola da sardine, o dentro un barattolo dei fagioli, oppure dentro una padella o una teglia in alluminio o acciaio inox... Ammesso che non si voglia comprare un apposito contenitore Teko (ma esisterà sempre?).
 
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view post Posted on 5/2/2015, 14:32
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E se vi dicessi che l'interno della scatola legnosa è schermato da piastre metalliche messe a massa? So che è un bel viaggio fino a la...
 
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view post Posted on 6/2/2015, 09:08
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Immane Rompiball

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Le masse messe a massa? :wacko:
Ah bè! si bè! :)
 
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