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| Dunque, se ti senti pronto a un progetto di questo tipo ben vanga! Tuttavia, nella mia quasi totale ignoranza, questo schema mi sembra inutilmente complicato... Mi spiego: molti di quei paralleli mi sembrano del tutto inutili, inoltre a giudicare dalle capacità dei condensatori di accoppiamento e dalla disposizione dei tubi mi sembrerebbe più uno schema per un amlificatore da chitarra...
Ciò non toglie che la 100HT sia un tubo veramente particolare, che spesso veniva utilizzato in regioni di griglia positiva (come nello schema da te postato)
Io proverei a riprogettare lo schema con tre valvole: finale, cathode follower e preamplificatrice. Stop. Si può casomai arrivare a 4 usando un rettificatore a vuoto, ma non è certo indispensabile... Il tutto contornato da un semplice alimentatore di tensione positiva rispetto alla massa, lasciando perdere l'alimentazione duale.
Potresti usare una preamplificatrice come la 6SN7 o la E88CC e un driver bello robusto come la 6080 configurata a inseguitore catodico a accoppiamento diretto (per positivare la griglia della finale), ma qui la scelta è puramente personale e va ponderata con i datasheet sotto mano... Comunque fai ben attenzione al punto di lavoro delle valvole finali: una volta fatto/comprato il trasformatore di uscita può essere un problema (economico) tornare indietro...
Così a cazzotto potresti polarizzare la griglia a +70V e l'anodo a +800V, per una corrente di riposo di 300mA e un oscillazione tra le 100mA e le 500mA con un segnale di ingresso di 80Vpp. Comunque progetta tu stesso lo schema, con calma. Io ti ho dato dei valori presi di fretta dal datasheet, al limite potresti copiare il punto di lavoro dallo schema che hai postato, ma prima controllalo...
Gli accoppiamenti interstadio realizzali con condensatori MKP (polipropilene) da almeno 1uF, mentre per le capacità di bypass catodico abbonda (almeno 470uF), tanto le tensioni di polarizzazioni sono talmente piccole da non porre problemi di costo.
Non ti sto a dire niente sull'importanza della cablatura, delle masse e dei trasformatori (in particolare quelli di uscita dovranno essere enormi per sopportare quelle correnti di placca).
Utilizza un circuito di ritardo per l'anodica per preservare la vita dei tubi e non dimenticare un NTC nell'alimentatore (prima del primo condensatore di filtro) e una resistenza di scarica.
Edited by DamnLarsen - 3/7/2015, 18:43
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