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| Io cominciai da piccolo a fare circuiti elettrici a 110V (ero in America quando avevo circa 8 anni). Prima montavo il circuito e poi con un magnetotermico ed un variac applicavo l'alimentazione che di solito finiva in una fumata ma io non mi facevo nulla. Qualche rara volta dimenticavo di staccare il magnetotermico e prendevo una "botta". Ma nulla di significativo anche se stavo a sedere o in ginocchio in terra ed i ginocchi erano nudi. Nulla di preoccupante. Poi, sono cresciuto ed ho iniziato con le valvole, spesso 807 o anche 813 alimentate dalla rete a tensioni anodiche sopra i 600V in continua. A parte una volta che una saldatura si staccò dai condensatori ed andai a risaldarlo dopo aver tolto l'alimentazione ma un 50uF 1200V ne accumula di energia e quando lo toccai con il filo di stagno me lo ricordai. Ma non mi feci nulla di dannoso. Almeno, l'incidente più grave l'ho avuto in bicicletta da corsa a circa 16 anni in discesa a tutta birra dopo una curva stretta trovai un'auto ferma in mezzo di strada e mi ci schiantai contro. Per il resto, ho lavorato su motori e generatori anche oltre i 500kW e per fortuna o per attenzione non mi sono mai fatto nulla. Tutto questo per dire che o lui è in imbecille, o lo fa apposta.
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