...quando un articolo non ti finisce del tutto

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view post Posted on 20/9/2019, 10:59
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GWFstory

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da qui...., quo, qua. Siete curiosi di saperlo, vero? No? Beh, tanto non ve l'avrei detto.

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Questa mattina stavo leggendo un articolo apparso sul sito dell'ANSA (www.ansa.it)

Riporto integralmente il testo dell'articolo perchè temo che l'originale possa essere spostato o sparire del tutto. L'originale è comunque leggibile al seguente link: Articolo

L'articolo cita:

"L'asteroide che ha cancellato i dinosauri non è stato l'unico a condizionare la vita sulla Terra: 470 milioni di anni fa un altro asteroide dal diametro di 150 chilometri è stato frantumato da un impatto avvenuto fra Marte e Giove. La castastrofe cosmica lo ha scagliato nella zona più interna del Sistema Solare insieme a polveri e detriti che, sulla Terra, hanno provocato glaciazioni. Di qui l'evoluzione di molte di vita che si sono dovute adattare alle nuove condizioni, generando un'impennata della biodiversità. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Science Advances dal gruppo dell'università svedese di Lund guidato dal geologo Birger Schmitz.

La scoperta è stata possibile analizzando campioni di rocce raccolti nel Sud della Svezia, che sono i sedimenti pietrificati di quello che una volta era il fondale marino. I campioni contengono materiali ricchi di un particolare tipo di elio, più leggero rispetto a quello presente oggi sulla Terra, metalli rari spesso presenti negli asteroidi e polveri di origine cosmica. L'età delle rocce coincide con l'Era glaciale che la Terra ha sperimentato 470 milioni di anni fa.

"Il tempismo è perfetto", osserva Philipp Heck, dell'università di Chicago. Questa coincidenza è alla base dell'ipotesi che la polvere cosmica sia arrivata da un asteroide e che abbia bloccato la luce solare, causando il raffreddamento globale. La polvere è rimasta nell'atmosfera per almeno due milioni di anni e di conseguenza il raffreddamento è stato graduale abbastanza da consentire alla vita di adattarsi ai cambiamenti, e persino di beneficiarne. In quel periodo, infatti, si è verificata un'esplosione di nuove specie."

La parte che mi ha lasciato più perplesso è la seguente: "I campioni contengono materiali ricchi di un particolare tipo di elio, più leggero rispetto a quello presente oggi sulla Terra, metalli rari spesso presenti negli asteroidi e polveri di origine cosmica. L'età delle rocce coincide con l'Era glaciale che la Terra ha sperimentato 470 milioni di anni fa."

Passi per metalli rari (iimagino in particolare l'iridio, che sulla terra è scarso, ma che gli asteroidi contengono in discrete percentuali) e le polveri cosmiche, facilmente riconoscibili dagli esperti (non da me, che potrei scambiarle per polveri comuni da tappeti suck_kr ), ma quello che m'inquieta è l'elio più leggero di quello presente sulla terra.

A me risulta che quello che c'è sulla terra sia normalissimo Elio 2He invece da quello che c'è scritto nell'articolo sembrerebbe un isotopo. Qualcuno di voi sa dirmi qualcosa di preciso? Cosa ne pensate?

Sinceramente già in passato mi è capitato di notare lo scarso rigore negli articoli scientifici e questa volta vorrei sapere se si tratta di mia ignoranza :wb: o ignoranza del giornalista.
 
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view post Posted on 20/9/2019, 11:36
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Immane Rompiball

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Hai terminato con la frase giusta, "Ignoranza Giornalistica". Se un articolo viene scritto da uno scienziato sarà pure poco leggibile perchè si esprime in modo complesso ma i giornalisti semplificano sempre interpretando a modo loro ogni cosa in modo da accorciare, abbreviare, dilungare o diluire i loro articoli. Poi ci sarebbero le traduzioni dove gli oggetti cambiano significato. Ora, esistono ben 9 (credo di ricordare) isotopi dell'elio He-3 e He-4 sono stabili gli altri, radioattivi non hanno lunga vita, qualche millisecondo quindi, non credo siano rinvenibili dopo 470 milioni di anni. Anche nell'ambiente normale questi isotopi ce ne sono una parte ogni qualche miliardo di atomi normali. Quindi mi posso pure sbagliare ma se quelle pietre sono così antiche hanno avuto tutto il tempo per emettere il loro contenuto di elio isotopo o no. Comunque, và, dai ogni giorno se ne legge di fesserie, forse era Uranio o Radio. E chissà come può essere diventato elio.
Aiàaaa... mi è caduto un atomo di elio pesante su di un piede...
:)
 
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view post Posted on 25/9/2019, 19:30
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Noioso

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Dunque, che i giornalisti siano delle capre (scientificamente parlando) è poco ma sicuro. Se dovessi provare a traslare in termini tecnici quello che hanno scritto riformulerei così (ammesso di aver capito bene): "La composizione isotopica dell'elio rinvenuto in quei sedimenti differisce da quella normalmente presente sulla terra e in particolare sembra più ricca di 3He rispetto al normale"
Se non ricordo male la valutazione del pattern isotopico è un modo comune con cui si discrimina la provenienza (terrestre o non terrestre) di alcuni materiali, acqua compresa.
 
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2 replies since 20/9/2019, 10:59   96 views
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