C'è parecchia roba non necessaria, tipo i quarzi, i connettori di programmazione "diretta" (perché poi si usa l'USB), la commutazione automatica tra Alimentazione esterna o USB...
Il microprocessore principale è un dsPIC a 16bit dual-core, con frequenza max di 200 e 120MHz.
da qui...., quo, qua. Siete curiosi di saperlo, vero? No? Beh, tanto non ve l'avrei detto.
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Qualche domanda..
Quale programma usi per realizzare lo schema e per sbrogliare il PCB?
Hai intenzione di sviluppare anche l'ambiente di sviluppo o renderesti il tutto compatibile con Arduino? (magari ho scritto una s......ata, perchè non so neppure se il progetto Arduino sia così aperto da mettere a disposizione tutti i dati per implementare il protocollo Arduino <-> PC).
Alla fine sarebbe compatibile con Arduino Uno, mi pare? Ho indovinato?
dunque, premetto che di arduino conosco (giustamente) pochissimo! Quindi sì, la scheda è ricalcata su arduino Uno... a me interessave essere compatibile come piedinatura e dimensioni. Nella mia ingenuità speravo che TUTTE le varianti arduino avessero lo stesso layout... boh
Come software, beh se mi pagassero potrei ricreare quell'ambiente e il compilatore ecc (lo conosco poco ma direi nessun problema). Intanto faccio le schedine che mi servono anche per poter usare i dual core in maniera "decente".
Uso Eagle, pre-acquisizione da autodesk... direi versione di 4 anni fa: mi trovo benone, funziona abbastanza bene... prima avevo usato ORCAD DOS (1992-3!) e win e alle volte delle cose trovate in giro... Questo direi che funziona benone. E si trovano librerie un po' ovunque (e comunque è facile farsele)
Ah, Robo, ma non è AFFATTO quella la mia intenzione Tra l'altro è pieno di cloni con il nome che finisce in "ino"... scarsa fantasia. D'altronde io scrivo romanzi
Ad ogni modo, vedremo se la cosa si diffonde ecc. Il dual core, in tutti i casi, è interessante!
Law: bellina quella, e meglio della cosa eporediese
da qui...., quo, qua. Siete curiosi di saperlo, vero? No? Beh, tanto non ve l'avrei detto.
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Come mai hai usato un dual-core?
Ti sto facendo questa domanda, magari stupida o ingenua, perchè sono decisamente ignorante in questo senso e non so neppure che vantaggi ci siano con un microcontrollore del genere su una scheda di dimensioni così ridotte. Mi verrebbe da pensare ad un qualcosa che permetta di gestire il multitasking a livello hardware, ma magari sto dicendo una castroneria enorme.
Pensa che non sapevo neppure che Microchip producesse dei 16 bit dual-core (ero quasi certo che ce ne fossero fra i 32 bit, ma fra i 16 proprio no). ...decisamente ne ho di cose da imparare...
Ottima domanda! Infatti non so se l'ho scritto sopra, ma quando uscì tipo 2 anni fa qualcuno disse "è una soluzione in attesa di un problema"
In primo luogo, l'ho scelto perché era una cosa originale e anche perché non ho nessun pcb che monti un SSOP 28pin... quel dual-core c'è solo in questo formato (cosa rara) e così uno stampato di questa forma può sempre servirmi. Per il resto... sì, come dici tu: l'idea è di delegare alcune cose ad un secondo core... ma, come appunto noti, NON HA MOLTO SENSO su un microprocessore che programmi tu (non è arduino ) a basso livello e quindi sei perfettamente in grado di suddividere i task al microsecondo... parliamo di CPU anche single core a 100-250MHz! Per cui, appunto, un vero senso non c'è ancora. Tra l'altro, il secondo core è piuttosto limitato in RAM e ROM, e al momento non sono usciti modelli più grandi...
Ad ogni modo, è interessante vedere cosa si sono inventati per fare comunicare i due core, per gestire/condividere le periferiche hardware tra i due.
Come esempio, io avevo pensato di delegare il secondo core a generatore di segnali VGA ma, appunto, ha solo 2KRAM... e in tutti i casi un single core può agevolmente fare da VGA senza troppi problemi!
Dario, tu li conosci bene, ovviamente. Ma per chi non ha mai usati i PIC e di "IVREA" non ha idea di dove sia, magari ancora due parole di spiegazione farebbe opera "pubblicitaria". Comunque bel lavoro. Ora non ti resta che avviare la liea di produzione.
