Posts written by Ayni

view post Posted: 1/6/2009, 14:51 Progetto di serra riscaldata - Hobby
Dunque, c'è questo piccolo hobby che da un po' ho iniziato, che sarebbe un po' di giardinaggio, con un po' di piante.
D'estate è ok, ma d'inverno ovviamente mi costringe a portare le piante al riparo, su in mansarda da me perchè purtroppo non ho altro posto adatto.
Ora però ho fatto due conti e quest'anno mi devo essere lasciato andare un po' troppo. Sicché prevedo che ne avro parecchie da portare su e giù ed è un po' scomodo.
Inoltre insomma una serra sarebbe l'ideale anche per altri usi, così mi è venuta questa idea.

Supponiamo di fare una piccola serra, autocostruita o usando di quelle prefabbricate con pannelli di plastica trasparente che hanno caratteristiche sicuramente migliori.
Il problema però è la notte, quando la temperatura scende un po' tropo (vivo al noDD) e se capita come l'anno scorso che per alcune notti siamo andati sotto zero di parecchio, andrebbe in fumo tutto il lavoro in un battibaleno.

Così ho ipotizzato di sutocistruirmi un pannellino solare termico con un bollitore di riciclo, da far funzionare la notte, magari mediante una piastra radiante posta sul pavimento della serra, così da "stemperare" un po' l'aria ed evitare che la temperatura scende troppo.

Secondo potrebbe essere fattibile??

Quindi di giorno con il sole si carica l'impianto, poi con un timer di notte si mette in funzione una piccola pompa che irradia con un termostato sempre di fortuna.
Il problema sono anche i costi,ma può darsi che con roba di seconda mano (visto che non c'è granché da riscaldare) si riesca a far qualcosa...?

Per fare una cosa completa ci vorrebbe poi un pannellino fotovoltaico con accumulatore per erogare la (poca) elettricità che serve di notte.
view post Posted: 1/6/2009, 14:36 Solare termico - Ingegneria e tecnologie moderne.
Ci sarebbe da capire come mai ha funzionato allora...... eh. SI potrebbe anche replicare e testarlo conoscendo tutti i dettagli.

Comunque il tuo boyler sembrava piuttosto capiente.
Non si poteva aggiustare? Cioè è anche un peccato tutto il laro buttato via solo dopo due anni.


Però siccome sta cosa del sola mi acchiappa ora faccio un giro su hobby/fai_da_te e vi espongo un'ideuzza che mi è venuta.
view post Posted: 28/5/2009, 17:57 Solare termico - Ingegneria e tecnologie moderne.
NO, ma visto che vi siete lanciati nell'addolcimento dell'acqua (con sale???! :lol:) ho notizie di terza mano su un addolcitore per uso domestico che consiste in un pozzettone in clacestruzzo con altri ammenicoli che và riempito con del sale speciale (qualche decina di Kg ogni tanto), e insomma mi pare faccia sempre quel servizio.

Dopo i vostri discorsi, significa che non fà nulla neanche quello??
view post Posted: 28/5/2009, 09:25 Solare termico - Ingegneria e tecnologie moderne.
:lol: hehe

oh, ma l'hai fatto tutto te??
bravo. Posta, posta.
Mannaggia era anche il mio sogno... poi siccome mi mancavano le basi tecniche e sono un po' cazzone non se n'è fatto più nulla.
Volevo farmi anche un pannello seguendo la descrizione del sito di xmx... avevo un amico che mi procurava anche selle serpentine in rame che venivano dal recupero di frigoriferi.

A quanto pare Cmq. la scelta del miscelatore dovrebbe essere la più fattibile. Devo studiare un sistema per installarlo, partendo dal rubinetto vicino, ma non dovrebbe essere difficile.

All'addolcitore invece non avevo pensato.

Ah, ecco invece, siccome consuma un po' di corrente elettrica potrei invece installare un pannellino fotovoltaico per renderlo quasi completamente indipendente... eh
view post Posted: 27/5/2009, 18:05 Solare termico - Ingegneria e tecnologie moderne.
Ciao ragazzi e grazie per le risposte.
CITAZIONE (Lawrence @ 27/5/2009, 17:58)
Ma il bollitore non è a stratificazione termica? E quindi con uscita a varie temperature? Quanto alta è la temperatura per una lavastoviglie e/o una lavatrice? :unsure:

Law. l'acqua in uscita viene miscelata da una valvola speciale (che nel bollitore adesso arriva sugli 80 gradi) con quella fredda fino ad una temperatura impostata a mano con una semplice manopola.
Però è la stessa che distribuisce l'acqua calda in uscita mandandola all'impianto se è sufficientemente calda, oppure alla caldaia se la temperatura non basta. Così d'inverno quando non è sufficiente, l'acqua viene riscaldata a partire da una temperatura più alta.
MI servirebbe una cosa così che purtroppo sta incorporata in quel dispositivo che sarebbe troppo costoso e inadatto solo per la lavatrice.

Per la lavastoviglie credo vada bene sui 50-60 gradi (più o meno la temperatura standard dell'acqua sanitaria).
Il guaio è per la lavatrice, dove la temperatura di lavaggio dei capi può essere anche a 30 gradi.
Non credo che lady Ayni approverebbe se per caso la collego a 60.
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CITAZIONE (gyppe @ 27/5/2009, 18:18)
Eh si bello tosto complimenti, pure a riciclo caspita mica si accontenta di quello a convenzione naturale :)

Gyppe, a riciclo presumo significhi con il recupero dell'acqua non sufficientemente calda. esatto?
In effetti ho preferito il sistema più complesso che mi è costato di più anche perchè non avevo la caldaia lì vicina, ma l'ho fatto perchè così sfrutto meglio tutto il calore, che viene immagazzinato, sempre.
view post Posted: 27/5/2009, 16:30 Solare termico - Ingegneria e tecnologie moderne.
Ciao ragazzi. E' un po' che manco da queste parti...

A proposito di "impianto solare termico":
Ho fatto installare da poco l'impianto a casa mia e ora non mi resta che collegare la lavastoviglie per pescare l'acqua direttamente calda e la lavatrice.
Problema lavatrice è che l'acqua è troppo calda, perciò devo trovare un accrocchio che misceli l'acqua alla temperatura richiesta.
Insomma tipo un gruppo miscelatore, ma meno ingombrante, tipo termovalvola dalle dimensioni molto ridotte.
Esiste in commercio? oppure avete qualche idea sul come si potrebbe aggirare l'ostacolo?

Comunque il bollitore è questo qui:image
view post Posted: 14/4/2009, 15:50 Nuova fonte d'energia - Ipotesi fantascientifiche.
:P :P :P

CITAZIONE
basterebbe montarla su di un cuscinetto magnetico o un cuscinetto a punte e diamante per farla girare in modo vorticoso.

ecco, questo si potrebbe anche proporgli di farlo per veder sviluppare i megatoni di hamburgerpotenza.


Questo filmatino mi ha fatto ricordare invece di un altro strano fenomeno, su cui stava studiando un gruppo di ricerca.
l'ho visto un po' di tempo fa per cui nel frattempo potrebbe anche essere stato sbugiardato.

Molti erano ultre-ottuagenari, comunque su youtube si vedeva sto vecchietto simpatico in divisa accademica di una qualche università inglese, suppongo, che mostrava un accrocchio che sfruttava la forza magnetica.
In pratica sostenevano di generare una specie di moto perpetuo con una serie di calamite cilindriche che venivano fatte roteare su di una pista circolare.

Quelli almeni avevano dichiarato nel loro sito che erano alla ricerca del modo di sfruttare con l'ingegno le proprietà magnetiche della Terra, però che di fatto non erano ancora riusciti a realizzare nulla di apprezzabile. Ammettendo chiaramente l'insuccesso...
Almeno erano sinceri, se ho capito bene.

Tutto si basava su di "un'eredità" di informazioni e tecniche lasciate da una persona ormai scomparsa cui sono state attribuite imprese molto insolite. (sempre nel campo della scienza...)

.... vediamo se trovo un link.... qualcuno l'ha mai visto?
view post Posted: 10/4/2009, 17:48 Nuova fonte d'energia - Ipotesi fantascientifiche.
CITAZIONE
superman e cicciolina

usti, qui vien fuori un superciccio
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o "Iron Ciccius"
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no,ma io son sicuro come voi che si tratta di una bufala di qualche genere.
Il punto è che mi acchiappa sgamare come ci riesce.
Per esempio vedo che mette anche il filo doppio o quadruplo, cosa che annullerebbe l'effetto jojò.
La lametta credo che serva a far vedere che non ci sono campi magnetici in azione né altri aggeggi invisibili attorno.

Certo che è ben serio il tizio, se è una burla bisogna fargli un encomio perchè io non ci riuscirei a restare così x tutto il tempo.
view post Posted: 10/4/2009, 15:33 Nuova fonte d'energia - Ipotesi fantascientifiche.
no, ma... dite che si tratta dell'effetto jo-jo?

ha un'aria molto seria e professionale comunque, e una certa età...

Se è un barbatrucco comunque, un'ipotesi potrebbe essere anche quella di una specie di marchingegno a molla che viene azionato nel momento in cui viene solelvato dal filo sganciandosi dalla sua sede e iniziando ad esercitare la spinta meccanica.
Però sarebbe complicato, con una doppia struttura interna... boh.

Il fatto che il tizio cambia filo un paio di volte e lo allaccia al momento, sembrerebbe mostrare che si tratta di un filo normale.

Speriamo si facci una bicicletta, si facci... così lo vediamo alll'opera.

view post Posted: 8/4/2009, 17:15 I miei esperimenti con le torce e con i super led - Hobby
CITAZIONE
La lampada tipo quella che hai comprato è un ripiego

si, infatti li ho presi così giusto per ripiego. I punti luce non li usavo affatto 2 appilque da 4 lampade alogene x tot. 280W erano effettivamente troppi e li usavo raramente. così almeno li uso sempre e ho un consumo contenuto con una luminosità globale discreta, ma mi ero fatto 2 calcoli prima e le aspettative sono state soddisfatte.

comunque aspetta che li ho trovati, in realtà sono questi - a luce calda - anche se non li ho pagati quella cifra....
http://cgi.ebay.it/FARETTO-HIGH-POWER-LED-...#124;240%3A1307

Il trasformatore infatti volevo cambiarlo perchè così ad efficienza siamo proprio bassetti, di sicuro. cmq. ne prenderò uno adatto per i led e volevo appunto sapere se a quel punto mi conveniva prenderlo direttamente da 14,5.

@lordkawa credo che come lumen siamo un po' + alti di 150 (ma è solo una sensazione molllllto approssimativa, ottenuta pargonando il flusso luminoso con un altra luce che tengo nella stanza), anche se naturalmente la tabella dell'inserzione è sballata perchè 200 lm non corrispondono affatto a una 35W alogena, come dichiarato.

comunque se mi gira inizio a smontarli e a surfare per la rete in modo da trovare roba + efficiente anche se penso che sarà tutto fuorchè conveniente.
view post Posted: 8/4/2009, 16:12 I miei esperimenti con le torce e con i super led - Hobby
Hai ragione, non ho messo neanche un'indicazione delle lampade che ho preso, sorry, rimedio subito.
sono faretti da 3x1 watt
tipo così image
Sono dichiarati ok per 14,5V

Chiaramente saranno made in hong kong come quasi tutti.
Comunque ho stimato un rapporto di luminosità pari a un 15W di una alogena standard.

trasfo non elettronico naturalmente
view post Posted: 8/4/2009, 15:49 I miei esperimenti con le torce e con i super led - Hobby
Ciao ragazzi. Ho comperato delle lampade GU5.3 per sostituire quelle alogene su dei faretti che avevo a casa e che usavo raramente per via del consumo.
Cambierà qualcosa a livello di fascio luminoso se li metto a 14-15V anzichè 12 V?
Diciamo che anche così l'intensità luminosa sarebbe sufficiente, maaaa.... giusto per.... ;)
view post Posted: 2/4/2009, 09:45 Industria in crisi. - L'industria come e perchè.
CITAZIONE (Lawrence @ 1/4/2009, 18:05)
... una volta crollò il comunismo in unione sovietica

Fa riflettere una citazione che ho sentito a radio24 in un dibattito sui temi dell'attuale situazione economica.
Era proprio il momento post-rabaltòn e questi qua si intrrogavano sul futuro delle banche e gli scenari prossimi futuri.
Pesavano la nazionalizzazione appena avvenuta di The Bank of Scothland dopo lo scatafascio cui era andata incontro.

Il tizio di cui non ricordo il nome citava un libro scritto da un economista, in cui il tale riportava la seguente riflessione: "In unione sovietica, le banche erano tutte nazionalizzate e poi fallivano, in occidente invece le banche prima falliscono e poi vengono nazionalizzate".

:s

PS: se volete farvi il sangue veramente cattivo oggi, sappiate che l'ex presidente della banca di Scozia, percepisce qualcosa come 600 e rotte migliaia di sterline come pensione. una sorta di ringraziamento per la brillante opera svolta. Ne parlano le notizie, spero che si sbaglino.
view post Posted: 1/4/2009, 16:33 Errore hard disk - Informatica.
il file system era NTFS??

cmq. io temo un po' il chkdsk
(In caso non funzionasse ancora nonostante tentativi di ogni genere, cmq. ci sono anche utility molto comode che a me hanno salvato il c. un paio di volte)
view post Posted: 1/4/2009, 16:20 Industria in crisi. - L'industria come e perchè.
No, Law l'anticipazione era stata solo riportata dal contadino, ma era tipo una profezia di qualcun altro...
Cmq. secondo me ci sono varie concause, tra di loro il disastro finanziario entra a pieno titolo, non solo come detonatore. Se non ci fosse stata secondo me lo scenario sarebbe stato parecchio diverso (migliore?), non semplicemente rivelato da qualcos'altro.
Non per niente ora sembrano tutti voler correre ai ripari, a partire da Obama che sta cercando di rigirare la frittata in tutti i modi, a Sarkozy ad esempio con le dichiarazioni di oggi e molte altre (sembrano perchè poi... vabè...).
Tutti i meccanismi di controllo sulla finanza e reati connessi sono stati posti in essere proprio per limitare i furrrrrbi.
Purtroppo al giorno d'oggi non sono neanche più sufficienti, che poi una deregulation ha mostrato oggi tutta la fragiilità del sistema.
Troppo facile manipolare e "drogare" il gioco se si stà nei livelli superiori.

Sulla pericolosità della speculazione nella intermediazione sono d'accordo con Max, comunque. Forse l'ho già detto, ma oggi sul virtuale si può acquistare e vendere materie prime, oro... soprattutto. bene di rifugio per eccellenza.
Dunque, non possiedono oro, ma comprano e vendono oro virtuale. Così l'oro vero cambia di prezzo in funzione di un mercato "virtuale". Col petrolio ci siamo andati molto vicini...
E lo fanno tra le pieghe dell'economia reale, nei punti seminascosti della normativa, tipo i pidocchi. E a rimetterci sono proprio quelli che lavorano e ste cose le devono comperare sul serio.

Cmq. noi siamo qui che discutiamo e intanto l'Europa decreta che l'aranciata può chiamarsi tale anche se non contiene arancia. Il cioccolato già l'avevano sdoganato, poi toccherà al vino che non sarà più solo vino, il latte non più latte ... e così via.
Ecco un altra tarma al lavoro (da un po'). Burocrazia, corruzione, stipendiati inutili... bah
Perchè cavolo un organismo politico deve stabilire cosa si può vendere e cosa invece no, cosa è autentico (in materia alimentare) e cosa no, resta per me un mistero.
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