Un buon amplificatore a valvole è proprio un'altra cosa. Sopratutto perchè è più "buon" che "a valvole".
Se gli stondamenti sono spariti con il carico resistivo, allora erano evidentemente gli altoparlanti che svolgevano le sue funzioni sessuali, come sempre.
Se hai collegato un pick up alla chitarra acustica o un microfono, allora è normale che l'amplificatore non ti amplifichi molto il suono. In effetti, un amplificatore deve essere costruito per amplificare un segnale audio con un livello massimo di 2Vrms. Ben lontano dai 10-20 mVrms di un pick up o di un microfono magnetico. Nel caso in questione, ti occorre aggiungere un preamplificatore dopo il pickup o dopo il microfono equalizzato di conseguenza. L'uscita di questo pre deve essere di un livello compatibile, 2Vrms, con quello dell'amplificatore. Se fai un amplificatore più sensibile, non puoi collegarci poi, un lettore CD o un sintonizzatore, o qualunque altra diavoleria.
Se devi amplificarci un giradischi hai 2mVrms del pickup ed inoltre devi anche prevedere l'equalizzazione RIAA, cosa non facile se vuoi che tutto vada veramente bene.
La funzione della reazione o retroazione negativa è quella di ridurre la distorsione armonica. Ed il punto non è che gli amplificatori senza reazione armonica hanno un suono più "aperto". Il punto è che gli amplificatori SE a triodo finale a riscaldamento diretto, hanno delle caratteristiche di distorsione diversa da quelli a pentodi in qualsiasi altra classe. Perciò, se ho un amplificatore a triodi con il 5% di distorsione armonica sulle armoniche pari, tutti potranno dire dopo averlo ascoltato che il suono è il bellisimo suono degli amplificatori a valvole perchè le armoniche pari sono accordate con la fondamentale amplificata. I pentodi producono più che altro distorsione di armonica dispari ed una distorsione di un 5% risulta udibile e fastidiosa. Per questo, con la reazione negativa si riduce sotto l' 1% e alla fine, suonano bene se non meglio degli amplificatori a triodi. Anche se gli esoterici, ai quali non frega nulla della qualità di riproduzione (assenza di distorsione) preferiranno i triodi con quel suono caldo delle valvole, dovuto ad una forte distorsione pari ma sempre distorsione.
Maggiore è la quantità di reazione negativa, minore è la distorsione e più bassa è l'impedenza di uscita dell'amplificatore.
Il volume cala drasticamente perchè maggiore è la reazione minore è l'amplificazine totale. Per questo si fanno amplificatori ad anello aperto con un'amplificazione maggiore di quella che serve e poi si introduce la reazione negativa.
Attenzione che un volume più alto anche se più distorto per l'orecchio umano può significare, momentaneamente, un suono migliore. Solo dopo che l'orecchio si è abituato al livello sonoro si noterà la distorsione più evidente.
Se fai precedere l'amplficatore a valvole da un buon preamplificatore a semiconduttori ben progettato non rovini proprio nulla. Ogni sorgente moderna di segnale, dai CD agli esoterici SACD o ai DVD audio sono fatti a semicondutori quindi non è il semiconduttore che rovina il segnale, ma come lo si usa.
Le valvole più usate in Hi-Fi, a torto o a ragione, dipende dal tipo di amplificatore che intendi fare sono le 300B per gli SE, le KT88 per i PP, le 845 per gli OTL. Anche se non è detto che si possa fare diversamente.
Considera però, che non è la sola valvola a darti un risultato finale di alto livello, ma il circuito nel suo insieme.