Posts written by TarulliG

view post Posted: 28/3/2017, 15:04 il filtro di grafene trasparente con nanobuchi - Ipotesi fantascientifiche.
:o: Non so per l'elettricità, ma per la desalinizzazione sembra una figata di filtro
O almeno io ne ignoravo l'esistenza :) ;)
view post Posted: 7/3/2016, 23:08 Ciao a tutti - Informazioni sul forum,presentazione.
:P ma noo! non è un "gomblotto"....

E' pura convenienza, come i farmaci meno efficaci ma più costosi che sostituiscono quelli più economici.
E' che proprio del "progresso" , inteso come miglioramento di vita nel globo (e del globo)
proprio non se ne vuole sentire parlare a certi livelli.

Alcuni stati (olanda, norvegia e vicinanze ), hanno la sezione dell'etica.

Faccio un esempio: vale la pena costruire (permettere di farlo) una struttura come quella dell'Ilva (taranto)?
Risposta dell'ente: NO!, perche poi i danni da sanare in seguito sul territorio costeranno più della resa , punto.
(e manco ho fatto un accenno al relativo inquinamento)

Vediamo ora come funziona in italia: volete voi "itagliani" che si trafori al largo delle isole tremiti per estrarre petrolio?
risposta della gente/comuni/commissioni/giornali etc etc: NO!
(i motivi sono quasi identici a quelli esposti dalle nazioni dell'esempio sopra)

Risposta: ce ne fottiamo noi della vostra opinione , con una concessione di "ben 500 euro 500" dati allo stato,
siamo autorizzati a traforare e per ben 99 anni... :wb:

SOLO la fortuna che la nuova tecnica usata,
di mettere a pressione i vecchi pozzi petroliferi dichiarati esauriti nel mondo
che permette di estrarre ancora dalla permeabilità delle rocce circa il 30% di quanto estratto sin'ora in 100 anni
ci aiuta... :unsure:

:o: oh, caxxo , allora il petrolio c'è... azz guarda come è sceso il prezzo al barile......
per la miseria, non mi conviene più trapanare ed inquinare le tremiti, troppo poco il guadagno.. :rolleyes:

<_< Siamo salvi per un colpo di culo, praticamente :sick: (per ora)

Quando hai tempo leggi quì:

https://thegeniusworkshop.forumcommunity.net/?t=58208451

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Letto adesso quanto hai linkato....
La batteria è basata su celle LiFePO4, sono in commercio dal 2000 circa, le uso nei radiomodelli.
Sono il 20% più pesanti del litio ma senza pericolo di esplosione se esposto all'aria, i cicli
vanno attualmente sui 2500-3000 rispetto ai 500 cicli delle lipo prima di un vero degrado,
ponendo un ciclo al giorno.......

Il sunto dei brevetti è a fondo articolo, il passo n°4, con quello ti frenanno quasi indefinitivamente....

Edited by TarulliG - 7/3/2016, 23:35
view post Posted: 2/3/2016, 23:15 Ciao a tutti - Informazioni sul forum,presentazione.
:sick: Infatti....google ci tirerà fuori soldi dalle royalty, a progresso 0....come sempre <_<

Sul resto ti capisco in pieno.
A costo di sembrare un dinosauro non ho fessbook, twitter e cag.te simili, mai iscritto.

^_^ Sono contento che ti sia iscritta anche in questo forum, persone che pensano con la propria testa ormai scarseggiano
e fà piacere conoscerne qualcuna , magari accadesse più spesso.... ;)
view post Posted: 1/3/2016, 22:27 Ciao a tutti - Informazioni sul forum,presentazione.
CITAZIONE (Lady Bot @ 28/2/2016, 21:03) 
Cosa intendi con
CITAZIONE
(c'è molto freno causa poli che accumulano brevetti congelando parecchio il progresso, purtroppo)

?

Parli di poli industriali, universitari...? Tu sei nel settore da tanto?

Ciao :)

Basta fare un giro su Google Patent per rendersi conto :(

Il brevetto per accumulare su batterie piombo il 50% minimo in più della energia prodotta dai pannelli solari è del 1970.
Basta un semplice mammuth per le connessioni elettriche al posto dei normali poli + e - delle batterie, tutto quì.

Pur di non applicarla si sono fatti delle seghe mentali per aumentare la resa dei pannelli del ...5% ? :blink:
Daltronde è "molto meglio" lo scambio, l'Enel paga (con i nostri soldi) 10 centesimi/Kw la corrente prodotta dai pannelli
e poi la rivende a 50 centesimi........ma che furbizia.....che progresso..... :sick:

Le batterie per accumulo sono sostituibili da supercondensatori, grandi circa 4 scatole di scarpe per un appartamento,
parliamo di carbone attivo, acciaio, liquido per disgorgare i lavandini.......4 spiccioli per fabbricarli....
Brevetto della Matsushita dagli anni 80'....se lo tengono nel cassetto.... :cry:

Il test per l'Aids è uscito fuori in una settimana dopo che google aveva fornito dei premi per delle buone invenzioni,
erano "solo" 20 anni che serviva, il ricercatore avrà provato a venderlo e gli avranno proposto 4 spiccioli o nulla proprio
(università...baroni etc etc )

In pratica la multinazionale che brevetta ti blocca il futuro,
aspettano il pollo che per usare una semplice tecnologia brevettata debba poi sborsare bei soldi
per poter mettere in vendita il proprio apparato
(sempre approfonditamente fare ricerca se la tale cosa esiste già, si rischia di perdere tempo inutilmente)

Google stessa sta acquistando da questo 2016 quanti più brevetti possibile,
la speranza è che finalmente la tecnologia degli anni 50'-80' possa finalmente arrivare anche a noi per un vero progresso,
anche se probabilmente dopo l'acquisto preferirà guadagnare dalle royalty come fanno le multinazionali....
e rimarremmo inchiodati ancora dove siamo..... :wb:

Parliamo di kickstart ?

In Italia è tassato alla fonte, e per accedere devi avere una industria già funzionante... :wacko:
I fondi vengono visti come introito senza spesa corrispondente, quindi tassati sul 66% circa.....cavoli...
erano i soldi per cominciare a lavorare, tutto il contrario di come viene applicato all'estero...

( se te ne puoi scappare da questa nazione , fai benissimo)

Non ti amareggiare e, mi raccomando, segui i tuoi sogni :wub: ;)
view post Posted: 16/2/2016, 23:48 Un DRONE ? - Hobby
una volta aperto il motorino coreless visibile nella sezione "A"
ci serviranno solo le parti presenti nel riquadro "C" :


Questo il circuito che pilota tre avvolgimenti:


E questo è quasi il limite di quello che si può fare con il chip descritto prima:

:P 3x2 mm coreless brushless motor :lol:
Si leva il coperchio posteriore e si estrae l'avvolgimento che è parte integrante dell'alberino
:B): si "apre" il motore come fosse un micro barattolo di pelati (Fig:A)
si connettono tre fili sulle saldature posteriori del motore (fig B) :wacko:
Si incolla l'eventuale elica sul magnete e si inserisce il magnete prima separato sull'alberino dentro l'avvolgimento
si incolla il tutto su un supporto, un fiammifero in questo caso (Fig C)
Si blocca per evitare l'uscita con una sferetta forata (quelle delle catenine) sull'alberino dell'avvolgimento, tutto quì. ^_^



Se riesco dovrei poter scendere ad 1,6 x 2,4 mm :wacko: , se rintraccio il motore idoneo ,
^_^ ma già così è diventato moolto più bello a vedersi di quello costruito dal russo :B):
( a parte che lui usa più chip per pilotarlo ed io uno solo )

Infine , a chi interessa un drone o dronino di varia tipologia, mi trova quì:
www.subito.it/annunciutente/257033.htm

Edited by TarulliG - 21/11/2017, 23:27
view post Posted: 14/2/2016, 20:55 Ciao a tutti - Informazioni sul forum,presentazione.
:) Ciao, sei una rarità e ti sei prescelta degli studi ed un ramo di lavoro tra i più tosti, complimenti per il coraggio. ^_^

Se serve qualcosa faccelo sapere, magari possiamo dare una mano.
Il forum non è frequentatissimo in scrittura, in lettura vedo molti più utenti, ma non si soffermano più di tanto.

:) Se vuoi mettere alla prova le tue conoscenze su qualche progettino un poco fuori dalle righe faccelo sapere,
vero che lì si cammina in un limbo che è terra di nessuno o quasi,
ma magari ci scappa qualcosa di buono (da idee per la tesi sino a qualcosa da brevettare).

Non è assolutamente vero che sia già stato scoperto tutto.
( c'è molto freno causa poli che accumulano brevetti congelando parecchio il progresso, purtroppo)

^_^ Fatti sentire.... ;)
view post Posted: 14/2/2016, 15:16 Un DRONE ? - Hobby
finito il disegno......piccolo particolare, i centri stampa non me li vogliono stampare..... :rolleyes:
A loro dire andrebbero inspessite alcune parti e....bla, bla, bla, bla
(ho provato a dire loro di stamparli, glieli pagavo in anticipo, cominciamo a vedere come escono....nulla da fare, non si commuovono)

www.dropbox.com/s/c2joma18ua6ejld/porta%20motori.rar?dl=0

Soluzione?
Devo acquistare conoscenza nella stampa 3d, acquistare la stampante e farmeli da me....
alla faccia della tecnologia a portata di tutti.... :rolleyes:

Comunque....non potendo tenere il cervello in naftalina,
pensavo di studiare i motori utili per questi accrocchi svolazzanti..... :P

essenzialmente il concetto è che più è piccolo un motore e meno rende come conversione percentuale
potenza elettrica fornita - potenza meccanica utile alle eliche.

Stavo pensando di mettere nel limite del possibile un freno a questo fenomeno dei micro motori,
dove le perdite arrivano anche al 66% , ci si rimettono sino ai 2 terzi delle potenze in gioco.

I fattori sono moltissimi, ma entra in gioco sopratutto il fattore pigrizia,
potendo comprare tutto bello e fatto, perchè spremersi la testa più di tanto?
(vedi la naftalina accennata prima)
Parto da buone conoscenze in elettronica, quindi scarse in elettrotecnica e meccanica,
ma sufficenti a comprendere in tempi brevi i testi ed azzardare qualche possibile soluzione fuori dal coro.
(all'estero la chiamano ricerca, ma quì in itaglia è proibita, non ti sponsorizza nessuno).

Partiamo da piccole basi, esistono motori più economici brush (con spazzole elettriche )
e motori brushless dove serve un circuito elettronico che sostituisca le spazzole,
dove però la resa di conversione elettrica meccanica aumenta dal 33 al 50%.

Partono i primi problemi, i brushless NON vengono fabbricati al disotto dei 10mm di diametro
e di solito sono per uso medicale , a botte di 350 "euri" l'uno. (vedi Maxon e similia)

Non sono l'unico a pensarci su, questo ad esempio è l'esperimento discreto di un russo:



ed un suo utilizzo



Sono ricavati da due avvolgimenti, non male come risultato.

Ma , almeno per quel poco di orgoglio nazionale rimasto, sono intenzionato a fare di meglio,
come dire: the Italian do it better.....

Partiamo dal driver, ossia il circuito usato per pilotare il motore, il russo usa sino a 6 micro chip
di cui 4 sono mosfet , cominciamo a dare una sfoltita a tutto questo circuito,
se si passa da 2 a tre fasi i chip unici che facciano tutto il lavoro esistono
e bloccano pure la alimentazione alle eliche in caso di blocco meccanico,
li troviamo anche quì:
www.allegromicro.com/en/Products/Mo...Driver-ICs.aspx
a noi servono in versione sensorless.

Poi ci serve un motore a tre fasi, ma brushless non esistono di quelle "grandezze" di 1- 9 mm max
Dovremo costruirli come ha fatto il russo, ma i risultati non mi esaltano,
oppure convertire i brush esistenti in brushless , quì ricavarne uno anche da 2 mm non è impossibile.

:lol: I costi? il chip 60 centesimi, 1,5 euro tutto il circuito ed altrettanti per il motore,
di mano d'opera invece se ne spende anche qualche ora, ma se viene fatto per hobby...... :P
view post Posted: 13/1/2016, 11:59 Vedere sotto i GRATTA e ViNCi - Sezione di Paperoga
Provai per un amico ricevitore che mi chiedeva di verificare la affidabilità dei biglietti.
(ed il tempo passa , ricordando meglio parliamo di 15 anni fà)

Lui indagò su un'altra via, la decodifica dei codici a barre posteriore.
Effettivamente la risposta nel trovare un maggior numero di biglietti vincenti con il codice era abbastanza positiva.
( :P a parte le minkiate presenti su youtube)

In pochissime settimane i biglietti cambiarono, non più un numero di vincite prestabilite per pacco,
quelle fino a 100 euro che pagava il ricevitore, le altre erano già casuali all'epoca,
ma tutte casuali, esistono pacchi che sono....pacchi, neanche un biglietto vincente. :wb:

Personalmente smisi di acquistare quei pochi biglietti al bar già dalla dismessa della lira,
mai più comprati da allora, neanche quelli del test.

^_^ I primi concorsi erano simpatici , c'era un personaggio, credo lo chiamassero porfirio, ma vado a memoria,
il caffè costava 300 lire ed il biglietto 500 lire.

Si vincevano spessissimo le vincite da 2000 lire, talmente spesso che prendevo
un biglietto e due caffè senza pagare per queste vincite
il barista mi dava anche 900 lire di resto... :P :rolleyes:

Poi le cose si sono incattivite, non ritengo possibile vedere biglietti da..... :blink: 20 euro :wacko: pura follia :sick:
view post Posted: 13/1/2016, 00:24 Vedere sotto i GRATTA e ViNCi - Sezione di Paperoga
:P dato che le riparo , provato una decina di anni fà per curiosità a "leggere" questi biglietti con:
-Risonanza Magnetica
-Tac
-Normali "lastre o sotto un apparato molto più complesso ( Cardiovascolare , per sottrazione di immagine)
-Ecografi
-Impianto di medicina Nucleare

:wacko: che a comprarli questi strumenti ci vorrebbero almeno 10 milioni di euro
:blink: Risultato? ILLEGGIBILI.

:rolleyes: :P mancano ancora all'appello:
-foto di Kirlian
-tramite procedimento magnetico
-foto infrarossi per differenza temperatura facciate dei biglietti

sono prove estremamente più "economiche" in confronto alle prime citate..... e vuoi che non ci abbiano già provato ? :stres:
view post Posted: 17/12/2015, 23:42 triodo antico - Elettronica Vintage
:P Sono usciti fuori questi "piccoli diodi" , ne abbiamo 4, che ci fò? :blink:
:woot: Un ponte di Graetz per l'alimentatore di un "piccolo" amplificatore?? :P

view post Posted: 13/11/2015, 16:17 triodo antico - Elettronica Vintage
:blink: Bho?

^_^ Comunque hanno una loro bellezza, questi sono 2 dei fermacarte sparsi negli uffici:


view post Posted: 12/11/2015, 01:40 triodo antico - Elettronica Vintage
:blink: antico tubo Rx per apparecchi portatili d'epoca?

E' molto simile a quelli che abbiamo incastonati nel legno negli uffici. ^_^
view post Posted: 11/11/2015, 22:29 Rivelatore di raggi cosmici DIY - Sezione di Paperoga
:) Come preferisci, anche se per la sua semplicità e basso costo ci si può divertire da subito ^_^

:D dai una occhiata quì , circa gli ultimi 2 post di pagina 1:

http://www.modellismo.net/forum/droni-mult...250-grammi.html

;)
view post Posted: 11/11/2015, 13:22 Un SuperCondensatore... - Sezione di Paperoga
Nel documento allegato si rifinisce il lavoro dei supercondensatori, c'è tutto.

^_^ Andare avanti?
:B): Si può, tanto se aspettiamo che chi ha brevettato 30 anni fà faccia qualcosa.......
non posso certo diventare vecchio aspettando i loro comodi.......perchè lo sono già :P

:) Il cerchio si può chiudere pensando che ad un certo punto
i supercondensatori uniti al principio della batteria ricaricabile costruibili nella stessa cella
si possono fondere in un unico progetto.

Il tutto per una resa maggiore, forse deviamo anche verso la "fuel cell" ( bel nome figoso, eh ? :P )
che vuol dire solo che ogni tanto gli sostituiamo l'elettrolita e poco più :rolleyes: , tutto quì. ;)

Edited by TarulliG - 11/11/2015, 18:25
view post Posted: 25/10/2015, 21:27 Un SuperCondensatore... - Sezione di Paperoga
:rolleyes: Notavo che il filtro al carbone attivo dell'aspirapolvere di mia moglie era quasi perfetto per la costruzione economica dei condensatori.
:o: Contiene sia il carbone attivo che il panno isolante e traspirante ed il tutto a 2 soldi.

:P Pensavo già di aver fatto un passo da gigante in questa cosa, non lo vedo accennato su youtube.
Già mi prospettavo un brevettuzzo.... :P

:( ma poi cercando meglio, basta usare il termine Carbon felt activated carbon capacitor e .....voilà :blink:
è un brevetto della fine anni '90 della matsushita..... e noi che ci stiamo giocando oggi manco fosse una novità :rolleyes:
(però, cavolo, chiedere 50 euro condensatore è proprio un furto :wacko: )

www.google.com/patents/US4562511

ed è interessante anche questo articolo del 2006 :wub: :

http://pemfckt.dicp.ac.cn/paper/2006_16.pdf

:wb: Come dire: scusate il ritardo :P :tomato:
73 replies since 30/10/2009