Posts written by aduri

Ciao è un filtro che si mette a valle di un amplificatore di radio frequenza per fare passare la frequenza fondamentale ed attenuare le sue armoniche. Ad esempio se trasmetti a 4MHz a 8MHz (2a armonica) devi avere una attenuazione di almeno 30/40dB altrimenti si sente lo stesso segnale anche ad 8MHz e nelle trasmissioni radio non è una bella cosa. ciao Antonio

Buongiorno,
sto cercando lo schema di questo banco filtri.
Non lavora con i relè ma con un motore che ad ogni impulso si muove di un passo e commuta i 7 filtri da 2,7MHz a 24MHz.
Nel connettore laterale mi risulta che si apra un contatto quando 2 posizioni sono state inserite.
Mi spiego meglio, per esempio quando il commutatore si posiziona sui filtri 16Mhz oppure 11Mhz si apre il contatto 7-8, quando è sui 5.7MHz o 8MHz si apre il contatto 9-10 e così via.

La sequenza di commutazione è strana (10 commutazioni sempre in un senso e poi ricomincia):
- 2.7MHz
- 16MHz
- 8MHz
- aperto (nessun filtro, linea interrotta)
- 4MHz
- 24MHz
- 11MHz
- 5.7MHz
- by-pass
- aperto
e ricomincia.

Cercherò di fare qualcosa con arduino ed una logica di controllo per avere il controllo del filtro inserito con dei semplici led.

L'alternativas sarebbe smontare il commutatore e saldarci dei fili per identificare la posizione ma è un delirio.


73
Antonio

Grazie della risposta,
è un amplificatore che ho fatto una ventina di anni fa, i collegamenti non sono tanti, faccio prima a rifarli completamente.
Magari faccio ancora un tentativo guardando con l'oscilloscopio come gira il segnale poi vado di saldatore.

ciao
Antonio

Salve a tutti,
è da pareccchio che non frequento.

Ho ripreso un mio vecchio amplificatore a valvole single-ended con ecc82 e EL34 su circuitazione Nuova elettronica.
Suona ancora piuttosto bene ma ha un comportamento molto strano che non riesco a capire.
Se tolgo l'ingresso da un canale suona più forte e, sembra, meglio e sento in entrambi i canali.
Premetto che non ho fatto la prova cortocircuitando l'ingresso inutilizzato.
Ho rivisto i collegamenti dei secondari dei trasformatori d'uscita e sembrano corretti.
E' possibile che sia l'alimentatore, comune ai 2 canali, a creare questa situazione.

ciao
Antonio

Sull'usato i vecchi ricevitori ATS tipo 505 della sangean li trovi a poco più di 40/50euri.
Io ne ho avuti un paio.
Non conosco quest'ultimo modello ma si difendono bene e per l'ascolto sono discreti.
Ma non andrei a spenderci tanto, a parità di costo, vai nelle fiere radioamatoriali dove nell'usato trovi apparecchiature più performanti.
In SSB, nei vecchi modelli in mio possesso, dovevi fare un pò di pratica di manovra col BFO
ma una volta acquisita riuscivi ad ascoltare bene i radioamatori come quelli in gamma 40m che hai menzionato tu (7-7,2 MHz in LSB), io sono uno di quelli che potrai sentire.
Di giorno ascolti su queste gamme qso nazionali con la sera extra nazionali, sugli 80m i QSO locali nazionali (3,6 - 3,75 MHz LSB).

73 de IZ1QXJ
Antonio

Dopo queste scoperte penso che si possa arrivare alla fusione fredda.

http://daily.wired.it/news/scienza/teletra...na-cellule.html

Non c'è limite alla curiosità umana.

Speriamo solo che i poteri forti non ci mettano lo zampino......

ciao
Antonio

Già ....come immaginavo.
Certo che i Drake se li facevano pagare e mantengono una discreta quotazione a tuttoggi.

Persino la Geloso, che costava molto meno, usava le 6146 studiate per la rf.

ciao
Antonio

Giusto per aggiornarvi,
dopo un anno,
Magari può essere utile a qualcuno......

era interrotto il quarzo del carrier che ho ordinato e sostituito (lavoraccio) ed ora funziona anche se mi dà solo 40W (finali 6JB6A esaurite).

Non capisco la scelta della Drake per queste valvole che erano delle orrizzontali di riga dei vecchi tv a colori.

Forse perchè costavano poco?????

Cordiali saluti
Antonio

Ciao, parecchio tempo fa NE aveva fatto un circuito simile con un trasmettitore/ricevitoere UHF.

Antonio

Le mie prove nel qth campagnolo non hanno dato i risultati sperati, di
emissione manco l'ombra.
Ho smontato il TX ed il relè di commutazione per trasmissione, quando
commuto in tune, funziona.
Ho aperto la griglia di protezione delle finali è sembra che ci sia un
assorbimento, sulle anodiche da 675V si và a 400V.
Saranno mica esaurite?
Un minimo di emissione dovrei vederla però...


ciao
Antonio

Riguardo il post probabilmente è un problema mio.


Non avendo esperienza con i TX valvolari vado un pò per sentito dire.
Quando metto il commutatore da SSB a TUNE (portante con nota CW) dovrebbe scattare il relè di trasmissione o sbaglio?
Se sì potrebbe essere un problema sul relè o sul commutatore (almeno spero).
Ci sono delle interconnessioni tra TX e RX con cavetti RCA per MUTE, INJ ecc... non sò se un eventuale collegamento errato o mancante possa interdire il funzionamento del TX in trasmissione.
Da quello che ho potuto vedere in giro il TX dovrebbe poter funzionare anche da solo.

La cosa strana è che se passo col mouse nella zona in alto a destra è bianca e non si vede il frame ma,in un certo punto, appare la scritta "replz" e subito dop "new topic".
Per il TX, leggendo il manuale, mi sono accorto di non aver messo il ricevitore in stand-by infatti non sentivo lo scatto dei relè quando torneré nel week end in campagna dove ho la stazione riprovero'.

grazie

Salve a tutti,
finalmente ho collegato l'alimentatore al Drake ed ho regolato, come dice il manuale, il bias per leggere 70mA.
Fino a qua tutto bene, quando comincio la prova di emissione con carico fittizio 50ohm, metto su tune..... ma aumentando il gain non aumenta la corrente di placca ed il wattmetro non segna emissione.
Ho poca dimestichezza con i tx valvolari.
Avete qualche idea di cosa potrebbe essere?
Il bias sono riuscito a regolarlo col potenziometro quasi a metà corsa quindi le finali dovrebbero essere OK.

P.S. Ho provato a fare un nuovo post ma non riesco.
Questa sezione mi risulta solo in lettura.

ciao
Antonio

Mi vergogno un pò ad ammetterlo ma ho messo in corto la carcassa di un condensatore.
Per superficialità e fretta ho usato della colla a caldo per fissare le basi dei condensatori su una piastra di alluminio anzichè usare una striscia di ancoraggio.
Ho guardato sotto i condensatori ed ho visto che c'era la plastica isolante ma, nei togli/metti, ne ho collegato uno che non aveva l'isolamento e pufff....
Spero possa essere da spunto ad altri per non commettere lo stesso errore.


Antonio

Ma Wikipedia non era moderato (a questi punti mi chiedo da chi???)?

Bisognerebbe segnalarlo.

ciao
Antonio